Gli attestati di formazione complementare servono ad attestare una formazione di perfezionamento professionale o aggiornamento continuo in medicina clinica e non clinica, strutturata e controllata, ma che per il suo contenuto e significato non soddisfa le esigenze di un titolo di specialista. Possono essere considerate formazioni interdisciplinari approfondite soltanto cicli di perfezionamento professionale che sono alla base di
un
profilo
professionale
medico
specifico
e
che
sono adatti all’esercizio di un’attività professionale principale (cf. art. 50 RPP).